Torrente Tignalga + Campione (Campione d/g) - Fallocefali Canyoning (malati per la forra)

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Torrente Tignalga + Campione (Campione d/g)

Recensione canyon > Brescia

Torrente Tignalga + torrente Campione

Accesso a valle
Da Brescia prendere la gardesana in direzione  Riva del Garda, e seguire le indicazioni per Campione. Lo svincolo si trova all' interno di una galleria. P\archeggiare all’interno del parcheggio a pagamento.

                                                                    

Accesso a monte:
da Capione tornare verso Salò e seguire le indicazioni per Tignale. Seguire la strada fino a passare l’abitato di Tignale e subito dopo Prabione, seguire la strada che dapprima sale e poi scende rapidamente. Nel punto piu basso incrocia il torrente Tignalga. Dopo il tornante è possibile parcheggiare un auto.

Avvicinamento:
seguire il sentiero per poco piu di 2 minuti e entrare da una presa d’acqua, attraverso una scaletta di metallo nel torrente dove troveremo subito come divertirci...

Percorrenza:
non appena si entra nel torrente ci si presenta subito una bella calata da circa 40mt attrezzata un po scomoda per il recupero, ma l’ambiente compensa il tutto.

                                                                   

Il torrente tignalga è un susseguirsi di belle verticali in un ambiente molto inforrato, le pareti sono altissime e ripidissime sopra di noi, la portata è relativamente poca e l’acqua non è troppo fredda, anche se il percorso è poco acquatico.

                                                                                     
oltre alla difficoltà di recupero della corda dopo la prima calata c’è l’uscita dalla pozza sotto di essa che è molto scivolosa. E' preferibile farsi assicurare e sistemare un mancorrente per facilitare gli altri membri del gruppo. Subito dopo un'altra bella calata, e altre a seguire, in totale sono 9 tutte di media altezza,

                                                                                              

e per finire una bella calata da 65 metri, dove occorre far scorrere la corda per evitare di rovinarla.

                                                                                              

Non c’è la possibilità di tuffarsi ne di "tobogare" ma comunque l’ambiente è meritevole di lode”!
l’itinerario che proponiamo prevede di uscire a campione, quindi dopo la calata segiuire il torrente campione a destra e proseguire fino ad arrivare al lago.

Difficoltà: 3
Bellezza: 4
Impegno: 4
Ancoraggi: buoni
Periodo consigliato: giugno-settembre

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